Cos’è il vaginismo?

Si parla di questo disturbo quando la muscolatura vaginale presenta delle contrazioni involontarie, che impediscono la penetrazione o la rendono difficoltosa, causando dolore nonostante non sia presente alcun tipo di patologia medica, come ad esempio infezioni o endometriosi.

Il vaginismo si distingue tra:

  • Vaginismo primario quando non è possibile alcun tipo di penetrazione vaginale
  • Vaginismo situazionale quando il problema è legato all’inserimento del pene in vagina ma non alla possibilità di utilizzare uno speculum o un tampone vaginale.

Trattamento del vaginismo

Anche in questo caso, come nel caso di altre disfunzioni sessuali, è importante iniziare con un intervento psico-educativo, riguardo la sessualità e la fisiologia dell’apparato genitale femminile per poi prendere confidenza con il proprio corpo nudo e osservare da vicino i propri genitali, con l’aiuto di uno specchio. Anche l’utilizzo di tecniche di rilassamento risulta fondamentale, sia per un rilassamento generale che focalizzato sui muscoli vaginali.

Nelle fasi successive è fondamentale che la paziente si applichi da sola o, ancor meglio con il partner, in esercizi di penetrazione vaginale; per fare ciò bisognerà procedere lentamente e gradualmente in ordine di dimensione, partendo da un dito per poi arrivare a più dita.
In questa fase è consigliabile anche l’utilizzo di dispositivi medici come i dilatatori o ludici (sex toys) ma sempre procedendo con gradualità, in modo di permettere alla donna di raggiungere l’obiettivo ed eseguire l’operazione senza provare disagio o dolore.

In caso di utilizzo di dilatatori, può essere necessario l’aiuto del ginecologo ma importante che la gestione e il controllo di questi esercizi, sia sempre appannaggio della donna, che deve valutare quando fermarsi o procedere.

Solo in ultima fase, ci si concentra sulla penetrazione durante i rapporti sessuali, sempre considerando l’importanza di lasciare il controllo alla donna, che gradualmente potrà concedere di lasciarlo al partner.

Anche nel trattamento del vaginismo, come di altre disfunzioni sessuali, è fondamentale un lavoro psicoterapeutico che possa dissipare eventuali convinzioni disfunzionali riguardo la sessualità, senza dimenticarsi di lavorare sulle dinamiche di coppia e sugli atteggiamenti tenuti da entrambi i partner durante i rapporti sessuali.

Per il trattamento psicologico del vaginismo, ricevo presso il mio studio privato di Gattinara in provincia di Vercelli, facilmente raggiungibile anche dalle province di Biella e di Novara.

In ogni caso è necessario prendere un appuntamento via telefono o via mail.